Deloitte Legal vince per Humansolution in materia di massimale contributivo
Andrea Bonanni Caione
Deloitte Legal ha assistito con successo Humansolution, società del Gruppo Humangest specializzata in soluzioni aziendali per la gestione delle risorse umane, in un giudizio dinanzi al Tribunale del lavoro di Pescara, relativo all’attuale e delicato tema del cd. massimale annuo contributivo.
La sentenza del Tribunale adriatico n. 152/2024 del 27.03.2024 ha stabilito che la legge non prevede alcuna forma vincolata per l’esercizio dell’opzione al sistema contributivo da parte del lavoratore, non potendo l’ente ancorare la validità della dichiarazione ad una specifica modalità di presentazione. Per tale ragione, una volta provata l’effettiva conoscenza dell’esercizio di opzione (nel caso di specie esercitata con modalità diverse da quelle previste dalle circolari Inps), la società datrice di lavoro non poteva che prenderne atto e non assoggettare a contribuzione le somme eccedenti il c.d. massimale contributivo.
L’importanza della decisione è data dal fatto che prende posizione rispetto ad obblighi nati in un contesto tecnologico diverso rispetto a quello attuale, ribadendo come l’effettiva conoscenza da parte dell’Ente, se dimostrata in giudizio, comporti l’efficacia dell’atto anche se comunicato in modo difforme rispetto a quanto previsto dalle circolari amministrative che, in quanto tali, non possono a riempire eventuali vuoti normativi.
Humansolution è stata assistita da Deloitte Legal con un team coordinato dall’of counsel Andrea Bonanni Caione con gli associate Giulio Borrelli e Jessica Silla che operano all’interno del team employment & benefits guidato dalla partner Alessandra Maniglio.
