“Investire nella formazione dei giovani per investire nel capitale umano del futuro”. La lectio Magistralis di Carlo Messina
“I giovani sono il volano per tornare a crescere. Le risorse del Recovery Fund sono un’opportunità importante”
“Le crisi economiche e quindi anche la pandemia in corso, accentuano le disuguaglianze e l’esclusione sociale; penalizzano i lavoratori precari, gli autonomi, le donne e i giovani. In tutto il mondo, sono soprattutto i giovani a pagare il prezzo più alto”. Inizia così la lectio magistralis “Vivere nella comunità” di Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo, tenuta presso la Fondazione Nuovo Millennio Scuola Politica e pubblicata in forma ridotta dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore.
“I giovani sono il volàno per tornare a crescere, in un mondo in cui nuove competenze, nel digitale, nel green, saranno fondamentali. Investire nei giovani è quindi centrale, soprattutto nella formazione. Occorre investire nel capitale umano del futuro“. È questo il messaggio lanciato dal manager.
“I giovani – spiega il ceo di Intesa – oggi più che mai devono quindi essere al centro dell’agenda politica. Un’agenda per i giovani è indubbiamente fatta di più capitoli, ma il più importante nell’immediato credo sia quello del sistema formativo, troppo distante dai bisogni delle imprese e che contribuisce quindi poco alla crescita delle giovani generazioni”. “Abbiamo comunque oggi – aggiunge Messina – una opportunità importante per invertire il trend, data dalle risorse del Recovery Fund. Il tema “istruzione, formazione, ricerca e cultura” e’ infatti una delle 6 “missioni” del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che determina le linee guida per la progettazione degli interventi da finanziare coi fondi europei
Il governo puntera’ “al miglioramento della qualita’ della formazione scolastica attraverso la digitalizzazione dei processi e degli strumenti di apprendimento e l’adeguamento delle competenze alle esigenze dell’economia e agli standard internazionali”. Il settore privato “contribuisce a rafforzare le capacita’ di formazione del sistema, e non esclusivamente in una logica di offerta diretta di servizi formativi alternativi o integrativi a quelli pubblici. Mi riferisco a interventi rispondenti a una logica di responsabilita’ sociale. A questo riguardo Intesa Sanpaolo, che e’ un motore della crescita sociale e inclusiva, ha sviluppato diverse iniziative. ‘Per Merito’ e’ il finanziamento di Intesa Sanpaolo per gli studenti universitari. Non richiede garanzie, ha tassi contenuti e lunghi tempi di restituzione. Dalla scorsa settimana ‘per Merito’ viene messo a disposizione anche degli studenti delle scuole superiori. Con il micro prestito Xme StudioStation da 500 a 1.500 euro a tasso zero, rimborsabile in 48 mesi, le famiglie con Isee fino a 50mila euro possono dotarsi di quanto occorre (tablet, Pc) per la didattica a distanza. Il programma “Giovani e Lavoro”, in partnership con Generation, e’ finalizzato alla formazione e all’inserimento di 5mila giovani nel mercato del lavoro italiano in un triennio”.