Firmato accordo tra Technoprobe e Teradyne: gli studi coinvolti

Salvo Arena, Giovanni Colantuono, Alessandro Merenda, Mauro Sambati

Il 7 novembre 2023 Technoprobe S.p.A., leader nella progettazione e produzione di schede di sonda quotato all’Euronext di Milano, e  Teradyne, Inc., fornitore leader di soluzioni di test automatizzate quotato al Nasdaq statunitense, hanno annunciato di aver stipulato una serie di accordi vincolanti che stabiliscono una partnership strategica che si prevede acceleri la crescita di entrambe le società e consenta loro di offrire interfacce di test per semiconduttori a prestazioni più elevate ai loro clienti in tutto il mondo. L’operazione consiste:

• nell’acquisizione da parte di Technoprobe di un ramo d’azienda denominato Device Interface Solutions (DIS) da Teradyne, focalizzato sull’ottimizzazione delle prestazioni, della qualità, dei tempi e dei costi totali per la progettazione e la produzione di schede di interfaccia per dispositivi (DIB), per un corrispettivo totale di 85 milioni di dollari;
• in un investimento azionario di circa 481 milioni di euro (516 milioni di dollari) da parte di Teradyne, attraverso una società interamente controllata (Teradyne International Holdings B.V.), in Techoprobe, mediante la sottoscrizione di azioni di nuova emissione di Technoprobe pari a una quota dell’8% (interamente diluita) e l’acquisizione di azioni esistenti pari a una quota del 2% (interamente diluita) da T-Plus S.p.A., l’azionista di controllo di Technoprobe e la stipula di un accordo parasociale tra Teradyne International Holdings B.V. e T-Plus S.p.A. riguardante la governance di Technoprobe e alcune restrizioni al trasferimento;
• in una partnership strategica tra Teradyne e Technoprobe per sbloccare insieme nuove soluzioni di test avanzate per i loro clienti, accelerare la crescita di entrambe le aziende attraverso la condivisione della roadmap, lo sviluppo congiunto della tecnologia e le attività di co-marketing.

La chiusura dell’operazione è soggetta alle approvazioni normative.

Chiomenti ha assistito Teradyne con un team guidato dai Partner Salvo Arena, Filippo Modulo e Marco Maugeri e composto dal managing associate Giovanni Colantuono, dal senior associate Matteo Costantino e gli associate Marco Sacchetti, Nicola Pierotti e Carmelo Tabone. I profili di Golden Power sono stati seguiti dal partner Giulio Napolitano e l’associate Luca Masotto, mentre quelli di compliance dal managing associate Ennio Alagia e gli associate Giuseppe Tinello e Giulia Paletti. Gli aspetti di diritto del lavoro sono stati curati dal managing associate Luigi Mariani, la senior associate Sara Bittolo e l’associate Corinna Dezza, mentre quelli di fiscalità dalla counsel Elisabetta Costanza Pavesi e l’associate Andrea Basi.

Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito Technoprobe S.p.A. e T-Plus S.p.A. in relazione a entrambe le operazioni con un team multidisciplinare guidato dai soci Mauro Sambati e Alessandro Merenda, coadiuvati dal managing associate Aldo Turella e dagli associate Chiara Mazzuca Mari e Duilio Carlo Cirilli per i profili corporate/M&A, dai counsel Andrea Bazuro e Francesca Romana Stefanelli, nonché dagli associate Luigi Rizzo e Angela Lopez, per i profili di capital markets. I profili di diritto del lavoro sono stati seguiti dal partner Cristina Capitanio, dalla senior associate Eleonora Rainaldi e dall’associate Simone Zaccaria. Il socio Francesco Maria Salerno e l’associate Marco Grantaliano hanno curato gli aspetti relativi alle autorizzazioni golden power, mentre il socio Stefano De Marco e il senior associate Federico Paesan hanno assistito Technoprobe nella predisposizione di una serie di accordi commerciali e di licenza con Teradyne. PwC TLS ha seguito gli aspetti relativi alla financial & tax due diligence.

Bryan Cave Leighton Paisner LLP ha agito come consulente legale di Technoprobe per i profili di diritto statunitense mentre Mediobanca ha agito in qualità di advisor finanziario di Technoprobe.

J.P. Morgan Securities LLC e Lazard S.r.l. hanno agito come consulenti finanziari di Teradyne. Infine, lo studio legale Shearman & Sterling LLP ha assistito Teradyne per i profili di diritto statunitense.