Merlin ottiene non luogo a procedere per vertici ICE
L’avvocato Angelo Merlin, name partner dello Studio legale Merlin & Tonellotto, ha ottenuto un importante risultato presso il Tribunale di Lucca. Il Giudice per l’udienza preliminare ha infatti dichiarato il non luogo a procedere nei confronti di Giuliano Bicchi e Francesco Corrado, consiglieri e amministratori dell’Istituto di Certificazione Europea (ICE), per «non aver commesso il reato».
I manager erano stati accusati di concorso in omicidio colposo aggravato dalla violazione della normativa antinfortunistica per la morte di due operai impegnati ad installare, tramite l’utilizzo di una piattaforma di lavoro elevabile, dei lumini per la festa patronale di Lucca.
«Questa decisione, intervenuta dopo una complessa fase di indagini preliminari e altrettanto approfondita udienza preliminare, rappresenta per i miei clienti un deciso riconoscimento della loro estraneità ai gravissimi fatti contestati e dimostra la correttezza di ICE nel delicato compito di certificare CE le macchine utilizzate per uso industriale», commenta l’avvocato difensore Angelo Merlin, docente di Diritto penale della sicurezza sul lavoro presso la Scuola di Ateneo dell’Università Cà Foscari di Venezia.
Durante la fase delle indagini e dell’udienza preliminare il legale e il suo consulente tecnico hanno contribuito a far emergere la verità: non può essere mosso alcun addebito nei confronti degli imputati per la contestata omissione del controllo delle saldature del braccio della piattaforma che, rompendosi ha provocato la caduta del cestello e, quindi, la morte dei due operai intenti a lavorare.
La saldatura rientrava, infatti, in una delle categorie ammesse dalla normativa tecnica e, comunque non è quello il motivo che ha causato il cedimento del braccio della piattaforma.
L’assoluzione nel merito rende piena giustizia delle imputazioni formulate dalla Procura che ha visto respinta la tesi dei suoi consulenti tecnici.