La squadra del nuovo governo Meloni
Il nuovo governo Meloni sta già lavorando alla squadra dei collaboratori e capi di gabinetto nei ministeri. A ottenere un ruolo di primo piano a Palazzo Chigi potrebbe esserci Giacomo Larosella, presidente di Agcom. Tra i grand commis: Federico Eichberg, capo di gabinetto di Adolfo Urso al Mise, è ora un dirigente allo stesso ministero; Giuseppe Moles, l’ex capo della segreteria del ministro Antonio Martino, potrebbe tornare utile alla Farnesina con Tajani. L’elenco continua con Mario Marotta, vice capo dell’ufficio legislativo di Gianni Alemanno al ministero dell’Agricoltura, ora in Inea e Mario Fiorentino, che dopo essere stato vice capo di gabinetto di Maurizio Gasparri, è ora alla Corte dei conti. A dirigere l’Arpa ora c’è Stefano La Porta, capo di gabinetto di Stefania Prestigiacomo all’Ambiente. Francesco Tufarelli, capo di gabinetto di Rocco Buttiglione durante il governo Berlusconi, è ora direttore generale a Palazzo Chigi; Roberto Alesse, per anni vicinissimo a Gianfranco Fini, lavora alla presidenza del Consiglio. L’incarico di segretario generale dell’Aci è ora affidato a Gerardo Capozza, capo dipartimento dell’allora ministro Rotondi. Infine, ci sono Antonio Scino, capo dell’ufficio legislativo di Rocco Buttiglione e Claudio Scajola, ora avvocato dello Stato e Riccardo Carpino, capo di Gabinetto del ministro per gli Affari regionali Raffaele Fitto, ora prefetto.
