Tutti gli studi coinvolti nell’acquisizione del 60% di Pedini da parte di Hua Wei Mei Lin
Demiray Italy Holdings S.r.l., società italiana del gruppo cinese Hua Wei Mei Lin Holdings Group Ltd. (leader nel settore dell’arredamento) ha acquisito da Radifin S.r.l. (società riconducibile all’imprenditore Daniele Radi Temelini) il 60% di Pedini S.p.A. (operante nella produzione di cucine, bagni e living di fascia alta).
L’operazione ha l’obiettivo di rafforzare la presenza di Pedini nei mercati asiatici e nord americani e si inserisce nella strategia di ampliamento dell’offerta di prodotti da parte del gruppo cinese Hua Wei Mei Lin, il quale, grazie alla collaborazione con Pedini, sarà adesso in grado di offrire al Mercato anche un prodotto espressione della manifattura Made in Italy.
Il China Desk di Milano di Simmons & Simmons – in coordinamento con i colleghi della sede di Pechino di Reed Smith, nelle figure del partner Eric Lin e degli associate Megan Wang e Celia Xu – ha assistito Demiray Italy Holdings S.r.l. con un team composto dal partner Dario Spinella (in foto), dagli associate Guido Bianco e Martina Sayaka Angeletti, dal trainee Luca Turchini e da Alessio Ji.
Per gli aspetti legati alla costituzione di Demiray Italy Holdings S.r.l., Hua Wei Mei Lin Holdings Group Ltd. si è avvalsa dell’assistenza di King & Wood Mallesons, che ha agito con un team composto dal partner Davide Proverbio, dal counsel Fausto Caruso e dalla senior consultant Stefania Fallica.
Le società Radifin e Pedini sono state assistite dallo Studio Marchionni & Partners, con un team composto dai name partner Achille Marchionni e Daniela Marchionni e dal salary partner Federico Giordano e dallo Studio Legale Ceccarelli e Silvestri, con un team composto dai name partner Francesco Ceccarelli e Emanuele Silvestri e dagli associate Michele Coloccini, Lucia Angeli e Simone Donati.
Il management di Radifin e Pedini si è avvalso anche dell’assistenza dell’advisor Nicholas Vaschieri (N.V. Consulting), che ha seguito le società sia nella gestione ordinaria che straordinaria.
