Morri Rossetti con Eat&Joy per lo sviluppo di un’app per il mondo del foodtech
Morri Rossetti ha assistito Eat&Joy S.r.l., start-up milanese del settore foodtech in rapida espansione, nella creazione e nel lancio di un’app che permette agli utenti di prenotare e ritirare piatti del giorno preparati da ristoranti gourmet, operatori del settore e chef di alto livello, a un prezzo significativamente scontato, attraverso la sottoscrizione di un abbonamento mensile.
Sfruttando l’innovazione tecnologica, Eat&Joy semplifica l’incontro tra l’urgente necessità di supporto per ristoranti e professionisti del settore, fortemente in crisi in questo periodo di pandemia, e le nuove abitudini di acquisto degli utenti, sempre più alla ricerca di soluzioni economiche, smart e fast, ma di qualità.
Il servizio è per ora attivo sulla piazza milanese, ma i piani di sviluppo prevedono l’estensione in altre città italiane già per la fine dell’anno, per poi espandersi in metropoli europee strategiche nel corso del 2021.
In considerazione delle difficoltà rinvenute nei numerosi profili fiscali, legali, tecnologici e informatici coinvolti, Morri Rossetti ha costituito un team multidisciplinare – tax & legal – per offrire alla società un’assistenza quanto più completa possibile, analizzando tanto implicazioni pratiche quanto di normativa applicabile in materia di privacy e protezione dei dati.
Per gli aspetti fiscali, Davide Attilio Rossetti (in foto) e Daniela Pasquarelli, partners dello Studio, unitamente alla senior associate Roberta De Pirro, hanno analizzato i profili inerenti alla gestione, al funzionamento e al lancio della piattaforma.
Per gli aspetti legali, Carlo Impalà, partner e responsabile del dipartimento TMT e data protection dello Studio, ha assistito Eat&Joy per tutti i profili regolatori connessi al lancio dell’app, nonché alla predisposizione della documentazione legale da utilizzare nei rapporti con i consumatori, e nei rapporti BtoB con i vari fornitori di servizi per la piattaforma sottostante; Roberta Incorvaia, senior associate dello Studio, ha supportato l’azienda in merito alla costituzione della società e ai rapporti di governance, tramite la definizione dell’accordo di investimento fra gli investitori e il founder, del piano di stock option e dei patti parasociali, mentre Alessandra Boati, senior associate dello Studio, ha curato tutti gli aspetti giuslavoristici.