Scrivi per cercare

Penale Riflessioni

Salvataggio CARIGE. Il passo falso del fondo interbancario, l’inerzia della Vigilanza e l’assenza della Politica

Sorprende la rapidità con la quale il Fondo Interbancario per la tutela dei depositi ha negato l’esclusiva, sia pure limitata ad un breve periodo di tempo, alla proposta di BPER per realizzare l’aggregazione con Carige Spa.

A fronte del “movimento“ che BPER ha fatto intendere di essere disposta a compiere abbassando la cifra della dotazione di 1 MDI di euro, si registra invece una rigidità non comprensibile del Fondo interbancario.

L’operazione – è bene ribadire – è una soluzione felice del problema Carige spa.

I due istituti operano in aree economiche facilmente integrabili a sostegno di un sistema produttivo  che da sempre ha riconosciuto in BPER e in Carige spa  interlocutori  validi ed efficienti.

La vicenda non può concludersi così!

Anche se – e a maggior ragione – alcuni riferiscono che ci siano manifestazioni di interesse di istituti esteri quali BNP Paribas.

Una alternativa di questo genere potrebbe essere verificata solo dopo aver percorso tutte le possibilità di un’operazione BPER – CARIGE spa. e si fosse oggettivamente riscontrata impraticabile questa aggregazione a livello regionale e nazionale.

Occorre quindi fare ciò che il Fondo appare purtroppo indisposto a fare.

Per questo motivo sarebbe assai opportuno che i grandi azionisti del Fondo (Bca Intesa,Unicredit) entrassero  in campo ed assumessero direttamente la guida di questo organismo interbancario.

Sarebbe davvero imperdonabile se – a causa di una incomprensibile rigidità a concedere per un limitato periodo di tempo l’esclusiva a BPER – l’aggregazione con CARIGE spa dovesse saltare.

C’è poi una necessità ulteriore, la necessità che l’organo di vigilanza – pur nel rispetto dell’autonoma negoziazione e più in generale del mercato – non resti   alla finestra.

Ricordiamo bene come la vigilanza della BCE non ha mancato di svolgere un ruolo di monitoraggio e di controllo con una presenza addirittura nel Consiglio di Amministrazione di CARIGE SpA., al tempo del Presidente Prof. Tesauro.

Sarebbe davvero strano e difficilmente comprensibile   che a fronte di un progetto strategico per il sistema bancario italiano la vigilanza di via Nazionale e quella della BCE rimanessero convitati di pietra.

Così come appare sorprendente la mancanza di iniziative dei parlamentari liguri sul tema Carige spa.

di Luigi Grillo, ex senatore

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *