Pavia e Ansaldo vince per Lime nella gara indetta da Roma Capitale per l’affidamento del servizio di noleggio in sharing di monopattini elettrici
Pavia e Ansaldo ha assistito LIME Technology nel giudizio dinanzi al Tar Lazio avente ad oggetto l’impugnativa della gara indetta da Roma Capitale per la selezione dei soli tre operatori che saranno autorizzati al servizio di noleggio in sharing di monopattini elettrici nella città di Roma.
A valle delle polemiche sui servizi di micromobilità elettrica, legate alla criticità di gestione degli stessi emerse da diverso tempo anche sulla stampa, la gara lanciata da Roma Capitale era finalizzata a riorganizzare il servizio all’interno del territorio capitolino al fine di regolarlo ed elevarne gli standard qualitativi attraverso la riduzione del numero dei player e la conseguente selezione dei migliori oggi presenti sul mercato. Con sentenza emessa direttamente all’esito della fase cautelare del giudizio, il Tar Lazio ha respinto il ricorso presentato da un operatore classificatosi in posizione non utile all’ottenimento delle future autorizzazioni e che contestava l’ammissione stessa di LIME alla procedura.
La pronuncia del Tar Lazio segue a distanza di pochi mesi quelle del Tar Emilia-Romagna e del Tar Puglia sulle gare indette dalle città di Rimini e di Bari, dove LIME è sempre uscita vittoriosa dai relativi contenziosi.
In tutti i richiamati giudizi, Pavia e Ansaldo ha agito con un team trasversalmente strutturato con competenze in materia di diritto amministrativo e societario. Il team, coordinato dal socio Marco Giustiniani, era composto dal socio Daniele Carminati e dagli associati Antonello Frasca, Cristiano Piroli e Alessandro Paccione.