LABOMAR S.p.A., arriva l’Opa finalizzata al delisting
LBM Next S.p.A. ha annunciato, in partnership con Charterhouse, un’offerta pubblica d’acquisto volontaria totalitaria sulle azioni ordinarie Labomar S.p.A., società quotata su Euronext Growth Milan e attiva nello sviluppo e produzione di integratori alimentari e dispositivi medici.
Nel dettaglio, l’offerta è promossa da LBM Next S.p.A. (Offerente) in concerto con “CCP NO. 7.2 LIMITED” (veicolo societario inglese controllato in ultima istanza da Charterhouse), LBM Holding S.r.l. (attuale azionista di maggioranza di Labomar e dell’Offerente), Claudio De Nadai, Master Lab SA e il fondatore di Labomar: Walter Bertin.
Charterhouse è una delle più antiche e consolidate società di private equity che operano in Europa con un track-record di oltre 150 operazioni. Attraverso il veicolo societario CCP NO. 7.2 LIMITED, in cui è previsto l’investimento di minoranza anche da parte di Master Lab SA, Charterhouse supporterà l’Offerta mettendo a disposizione l’apporto necessario per il pagamento dell’esborso massimo della medesima.
L’Offerente è assistito da Pavia e Ansaldo – Studio Legale con un team composto dai partner Mia Rinetti (in foto a destra) e Roberto Zanchi e dall’associate Francesco Savi per gli aspetti di public M&A, nonché dal partner Filippo Fioretti e dalla senior associate Maria Rosaria Raspanti per gli aspetti connessi alla normativa Golden Power.
Charterhouse è assistito dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni con un team guidato dal partner Stefano Bucci (in foto a sinistra), che ha anche coordinato il progetto, e dal partner Andrea Aiello, coadiuvati dal counsel Federico Botta, e dagli associate Federico Vasile e Monica Boccuzzi per gli aspetti di public M&A e di M&A, nonché dal partner Francesco Salerno e dall’associate Marco Grantaliano per gli aspetti connessi alla normativa Golden Power, dal partner Fabio Chiarenza e l’associate Francesca Staffieri per lo structuring fiscale e da un team interdisciplinare per lo svolgimento dell’attività di due diligence.
Master Lab S.A. è assistita da Gitti and Partners Studio Legale Associato con un team coordinato dal managing partner Vincenzo Giannantonio e composto dal partner Vincenzo Armenio, dalla senior associate Giulia Fossati Zunino e dall’associate Silvana Farina per gli aspetti di public M&A.