Gli studi coinvolti nel round di investimento Safe a Zakeke guidato da Berrier Capital
Zakeke, Saas attiva a livello internazionale nel settore del Visual Commerce, ha annunciato la chiusura di un round di investimento Safe (i.e. Simple Agreement for Future Equity), guidato dal fondo di Private Equity Berrier Capital, che ha l’obiettivo di proseguire il percorso di crescita aziendale e consolidare il posizionamento di leader nel mercato globale del Visual Commerce.
Zakeke è una start-up che supporta i brand a scalare e a sviluppare le conversioni con tecnologie e strumenti innovativi come i 2D Product Customizer, il Configuratore 3D, l’Augmented Reality e il Virtual Try-On.
Attivo dal 2005 in Italia, il fondo Berrier Capital effettua direttamente o indirettamente, investimenti di maggioranza e di minoranza in piccole imprese italiane con vocazione internazionale, supportando processi di crescita di PMI con posizioni di leadership in nicchie di mercato caratterizzate da progetti di sviluppo innovativi, spin-off di divisioni aziendali già avviate e progetti industriali e soft turnaround.
Il finanziamento Safe è diventato negli ultimi 10 anni lo strumento di finanziamento maggiormente utilizzato dalle start-up della Silicon Valley, nell’ottica della semplicità, trasparenza e speditezza della raccolta, e che sta iniziando a diffondersi anche in Europa.
L’impiego di questo strumento in Italia segna un traguardo per le start-up italiane, grazie al quale viene loro concessa più rapidamente una iniezione di liquidità semplificando la valutazione del prestito e offrendo, invece, agli investitori la possibilità di entrare nell’equity, senza stabilire una valutazione immediata, posticipata a un momento successivo.
Greenberg Traurig Santa Maria ha assistito Berrier Capital con il partner Carlo Scaglioni.
Zakeke è stata assistita da Casella e Associati, con la partner Valentina Casella e un team composto dagli avvocati Alessandro Casella e Fabio Giorgetti.