Conclusa l’acquisizione da parte di IP degli asset italiani relativi ai carburanti e alla raffinazione di Esso. Tutti gli studi coinvolti
IP, la principale azienda privata italiana dei carburanti e della mobilità, ha concluso con successo l’acquisizione del ramo d’azienda composto dalle attività nel settore dei carburanti e della raffinazione della Esso Italiana.
L’operazione di acquisto comprende la totalità delle attività di vendita di carburanti di Esso in Italia, il 75% della Raffineria SARPOM di Trecate (provincia di Novara), di cui IP deteneva già il resto dell’azionariato, la titolarità dei depositi di Genova, Arluno e Chivasso, quella di Engycalor Energia Calore, che controlla il deposito di bitumi di Napoli e si occupa di vendite a clienti business, e il 12,5% della società Disma, che gestisce il deposito di carburante aereo dell’Aeroporto di Malpensa.
L’operazione ha effetto dal 1° ottobre.
Il team di IP che ha seguito l’attuazione dell’operazione è composto dal direttore M&A e corporate development Leonardo Caputo, con la supervisione, per gli aspetti legali, del general counsel Giuseppe Biacca.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito IP anche in questa fase attuativa con un team multidisciplinare guidato dalla equity partner Barbara Napolitano e composto dagli associate Carlotta Marconi e Mario di Pietro, per tutti gli aspetti di corporate M&A, nonché per gli aspetti di diritto amministrativo e ambientale dalla senior associate Elisabetta Patelli.
Shearman & Sterling ha assistito Esso Italiana, con un team guidato dai partners Fabio Fauceglia e Nick Withers e composto dal partner Andrea De Pieri e dagli associate Gina Malone, Camilla Zanetti, Luca Mirabile, Marco Barbi e Lucrezia Marchionni.
Legance ha prestato assistenza ad Esso Italiana sugli aspetti amministrativi, ambientali e demaniali con un team multidisciplinare guidato dal partner Antonella Capria e composto dai Counsel Francesca Carlesi, Edward Ruggeri e Marco Cottone, unitamente all’associate Martina Carrozzini. Gli aspetti Antitrust sono stati curati dal partner Vito Auricchio.