Quarto polo degli Npl: Chiomenti, Zoppini, Legance e Orrick
Il servicer Gardant ha dato vita al quarto polo nazionale del credito deteriorato. La società partecipata dal fondo Elliott si è aggiudicata la piattaforma di gestione di Bper insieme con Amco e con società controllate da Elliott.
La società Gardant, guidata da Flavio Valeri e Mirko Briozzo, è stata assistita dallo Studio Legale Chiomenti e dallo studio Zoppini in relazione agli aspetti regolamentari. Chiomenti ha affiancato Gruppo Gardant e la sua general counsel Paola Colombo con diversi team coordinati da Gregorio Consoli e Italo De Santis e in particolare, con un team dedicato al supporto legale di tutta l’attività connessa alla sottoscrizione dell’accordo quadro ed agli aspetti finanziari composto da Federica Scialpi, Salvatore Sardo, Alessandra Biotti, Girolamo D’Anna, Ludovica Ruspantini, Mirko Camagna e Guido Pisaneschi e con un team dedicato ai profili societari e contrattuali composto da Chiara Delevati e Mariagrazia Mazzaglia. I profili fiscali sono stati curati da Massimo Antonini coadiuvato da Maurizio Fresca.
Legance ha assistito Amco, con un team guidato dal partner Antonio Matino, coadiuvato dai senior associate Giovanni Nervo e Giorgia Furlan.
Bper è stata assistita da un pool legale di Orrick, con un team composto dal senior partner Patrizio Messina, dalla partner Annalisa Dentoni-Litta, dalla of counsel Sabrina Setini, dal managing associate Alessandro Azzolini, oltre che da Giacomo Farinati, Cecilia Cancellieri e Luca Carpignoli, coadiuvati per gli aspetti corporate dagli special counsel Andrea Cicia e Filippo Cristaldi. Il partner Mario Scofferi e il managing associate Luciano Vella si sono occupati degli aspetti giuslavoristici.
La partnership strategica sarà realizzata mediante la creazione di una joint venture tra il Gruppo Bper e il Gruppo Gardant, di cui il Gruppo Gardant controllerà il 70%.
