Olivetti punta sull’industrial IoT e acquisisce Staer Sistemi
Olivetti, Gruppo Tim, chiude l’accordo per l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Staer Sistemi, società di sviluppo in ambito IoT.
L’operazione permette alla Olivetti, digital farm di Tim, di razionalizzare ulteriormente la catena di distribuzione e di accelerare la commercializzazione dei propri prodotti. L’obbiettivo è quello di garantire il presidio end-to-end su tutta la catena del valore in ambito Internet of Things (IoT). L’acquisizione consente, inoltre, di accrescere e rafforzare le soluzioni progettuali per lo sviluppo di segmenti di business IoT.
Staer Sistemi, società con sede a Roma, si occupa di fornire soluzioni per l’integrazione di sistema, la supervisione, il controllo e la gestione di impianti industriali complessi. L’azienda, attiva nei settori del mercato energetico, utilities e infrastructures, telco e broadcast, dispone di competenze avanzate nella progettazione software e hardware per il controllo e la gestione delle attività, degli impianti e dei macchinari.
Olivetti intende posizionarsi come leader nella fornitura di soluzioni end-to-end, sia per la realizzazione di progetti e sistemi personalizzati sia per la standardizzazione di servizi a scaffale. In questo senso, l’acquisizione di Staer Sistem risulta essere un’azione sinergica rispetto al precedente accordo di partnership industriale instaurato da Olivetti con SECO, centro di eccellenza nel settore dell’innovazione tecnologica e dell’Iot.
«Con questa operazione – ha spiegato Quang Ngo Dinh, Amministratore Delegato Olivetti – mettiamo a segno un ulteriore passo nel processo di evoluzione di Olivetti, che vuole affermarsi sul mercato nazionale come l’operatore di riferimento nell’offerta di soluzioni IoT per aziende e Pubblica amministrazione. L’acquisizione di Staer ci permette di dotarci di competenze multisettoriali nello sviluppo di software e di sistemi integrati, consentendoci al tempo stesso di creare valore e cogliere un’importante opportunità di sviluppo ed evoluzione digitale».
