«Back to the future» – Il report attività 2021-22 dello studio legale SZA
Lo studio legale SZA ha pubblicato il report integrato relativo all’attività degli anni 2021-2022, intitolato “Back to the future”. Ormai giunto alla sua quarta edizione, il rapporto, lungo 52 pagine, si compone anche di un capitolo integrativo inerente alle prospettive emerse nei primi mesi del 2023.
L’obiettivo del documento è quello di riprendere il dialogo con gli stakeholder per dare conto dei risultati generali dello Studio, evidenziando così i legami tra l’attività professionale e le tematiche della sostenibilità.
“La rendicontazione è, per noi, sempre l’occasione di ripensamento e riscoperta delle ragioni costitutive della nostra associazione professionale”, commentano i managing partners Marisa Meroni e Luca Guffanti. “L’edizione di quest’anno è frutto di un lavoro e un dialogo intensi fra tutti professionisti e dipendenti, partito nel corso del 2022 con una indagine di materialità tra gli stakeholders e proseguita con una due diligence che ha visto il coinvolgimento anche delle componenti più giovani dello studio”.
Grazie alla cifre trasparenti condivise nel report, è possibile avere una panoramica sulla mission dello Studio e sulle sue prospettive future: tra le cifre comunicate ci sono il numero dei professionisti che collaborano con Sza (34), la percentuale di donne (60%) e di donne tra i soci (25%), il numero dei clienti (422), il fatturato del 2022 (pari a 5,8 milioni) e il numero di mercati in cui opera lo studio (15).
Il progetto, realizzato da un team interno, è stato coordinato dall’avv. Marco Cristiano Petrassi, del dipartimento del diritto societario di SZA. La rendicontazione è stata prodotta in coerenza con l’International Integrated Reporting Framework e gli standard GRI, facendo anche riferimento alla Linee Guida operative predisposte dalla Fondazione OIBR.
