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GOP vince per Moby e CIN contro Grimaldi Euromed dinnanzi alla Corte d’Appello di Milano: tutti gli studi coinvolti

La Corte d’Appello di Milano, con decreti datati 30 marzo 2023 e pubblicati in data 5 maggio 2023, ha rigettato i due reclami presentati da Grimaldi Euromed contro l’omologazione dei concordati preventivi di Moby e della sua controllata Compagnia Italiana di Navigazione.

In particolare, la Corte d’Appello ha ritenuto che il Giudice Delegato abbia correttamente esercitato, in sede di adunanza dei creditori, il potere discrezionale assegnatogli dalla legge ed escluso, quindi, Grimaldi Euromed dal voto sulle due proposte di concordato preventivo di Moby e Compagnia Italiana di Navigazione in relazione alle pretese avanzate dalla reclamante, per oltre 147 milioni di euro. Con riguardo alle contestazioni mosse da Grimaldi Euromed in merito alla fattibilità giuridica dei due concordati, la Corte d’Appello di Milano, dopo aver rigettato le richieste avanzate dalla reclamante per la sospensione pregiudiziale del giudizio e di rinvio della decisione nell’attesa di un eventuale pronunciamento della Commissione Europea, ha inoltre condiviso l’orientamento del Tribunale di Milano sull’inesistenza di elementi per ritenere che l’ingresso di MSC nel capitale di Moby e l’erogazione della liquidità necessaria al fabbisogno concordatario realizzino di per sé una intesa vietata o costituiscano i prodromi di future intese astrattamente lesive della concorrenza. Infine, la Corte d’Appello ha respinto le doglianze di Grimaldi Euromed, secondo cui l’accordo transattivo concluso tra Compagnia Italiana di Navigazione e Tirrenia di Navigazione in A.S. configurerebbe un aiuto di Stato in violazione del divieto di cui all’art. 107 TFUE, escludendo che la condotta di Tirrenia di Navigazione in A.S. sia stata connotata da un’anomala inerzia nella riscossione del credito.

Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni, con il supporto costante degli amministratori e del management di Moby e di Compagnia Italiana di Navigazione, ha assistito le società reclamate con un team multidisciplinare che ha visto coinvolti, per i profili di contenzioso e di diritto concorsuale, i partner Antonio Auricchio e Luca Jeantet, nonché i counsel Paolo Stella e Matia B. Maggioni, oltre all’associate Alessandro Bozzetti, nonché, per gli aspetti antitrust, i partner Piero Fattori e Francesco Maria Salerno, coadiuvati dagli associate Andrea PezzaGiacomo Dalla Valentina e Marco Grantaliano, oltre che da Beniamino Carnevale, partner dello studio legale associato Cimmino Carnevale De Filippis. Per i profili di diritto penale le società del Gruppo Onorato si sono avvalse della consulenza di Pasquale Pantano.

Le società intervenute ad adiuvandum nel giudizio sono state assistite dal Prof. Fabrizio Di Marzio, per quanto concerne Tirrenia di Navigazione in A.S., e dal Prof. Andrea D’Angelo e da Giacomo Viotti, per quanto riguarda SAS Shipping Agencies Services.

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