Naccari, delegato in materia di sicurezza dell’acciaieria, era stato accusato di lesioni personali per l’incidente accaduto a due lavoratori dell’azienda che durante il turno di lavoro si erano ustionati scivolando nel canale di recupero delle acque e fanghi di raffreddamento del forno.
La difesa del manager Naccari ha, infatti, dimostrato che il nesso di causa tra la condotta colposa del datore di lavoro e gli eventi verificatisi è stato interrotto dalla condotta colposa dei lavoratori che, pur in assenza di una situazione di urgenza o emergenza, hanno attivato un rischio diverso ed eccentrico rispetto a quello valutato e controllabile dal datore di lavoro. Così il giudice, accogliendo le tesi della difesa, con sentenza dello scorso 29 marzo ha assolto il manager dell’acciaieria.