Idealista, la piattaforma immobiliare leader in Spagna, Italia e Portogallo, ha firmato un accordo con il fondo Cinven per la cessione del 70% delle sue azioni a un valore di 2,9 miliardi di euro.
Il fondo EQT, fino ad ora azionista di riferimento di idealista reinveste per continuare come co-investitore in una percentuale inferiore (il 18%) mentre i fondi gestiti da Apax e Oakley, che detenevano rispettivamente il 17% e l’11% di idealista, cederannola loro quota uscendo dall’azionariato della società.
Jesús Encinar, fondatore e Presidente di idealista continuerà a guidare la società assieme al suo team.
Con questa operazione Idealista, che negli ultimi ha consolidato la sua posizione di leadership nel mercato spagnolo,portoghese ed italiano, creando e lanciando contemporaneamente nuove iniziative digitali e di sostenibilità a supporto di un’ulteriore crescita, inizia un nuovo percorso con il fondo Cinven.
L’operazione è soggetta alle relative autorizzazioni regolamentari.
Per gli aspetti di diritto italiano, Idealista è stata assistita nell’operazione dallo studio legale internazionale Gianni & Origoni con un team guidato dal partner Raimondo Premonte e composto dal managing associate, Alessandro Meringolo, e dagli associati Chiara Masucci, Beatrice Orestano, Matteo Grillo Moselli (M&A), Angela Tosto (immobiliare), Simone Zaccaria (labour), Francesco Cerciello (IP), Guido Manfredonia (banking) e Gabriele Picardo (litigation) mentre, per i profili di diritto spagnolo e portoghese, la società (e i suoi azionisti) sono stati assistiti da Garrigues, nonché dagli studi Dentons, Clifford Chance e A&O Shearman.
Cinven è stata assistita da Freshfields Bruckhaus Deringer e Deloitte Legal.